Scritto da Arthur Miller nel 1950, adattando l’omonimo dramma di Henrik Ibsen (1882), “Un nemico del popolo” chiama in causa temi e situazioni di grande attualità: inquinamento industriale, conflittualità tra interessi economici e bene comune, rapporti tra politica e morale, possibilità del potere di manipolare l'opinione pubblica.
Un medico, il dottor Thomas Stockmann, impiegato presso le terme della sua città, conduce una indagine sulla qualità delle acque e giunge alla conclusione che esse sono pericolosamente inquinate. Confortato nelle sue convinzioni dal referto di un laboratorio chimico, il medico è felice della sua scoperta. Ma il fratello di Stockmann, sindaco della città, gli ricorda bruscamente quale importanza le terme abbiano per l’economia della regione.